Il pericolo della routine

La routine è di solito molto utile ed efficace. Tuttavia a causa sua a volte ci sentiamo erroneamente al sicuro e ci distraiamo senza accorgercene. È da qui che spesso nascono gli incidenti.
Se nella vita di tutti i giorni vi rimediamo spesso facilmente, nell’aviazione le cose vanno invece in molti casi diversamente. Qui di solito non si ha una seconda possibilità. La routine è fondamentalmente qualcosa di positivo e facilita le nostre azioni nella maggior parte degli ambiti della vita. Ci rende più efficenti e più veloci. Ci permette di fare quasi inconsciamente la cosa giusta “in automatico”, proprio perché per certe situazioni possediamo una serie di conoscenze e anche molta esperienza.

Può funzionare così a lungo, ma poi a un certo punto accadono gli incidenti, perché ci siamo cullati troppo in questo senso di sicurezza: vale per i lavori domestici, quelli manuali o in autostrada. La nostra attenzione si «addormenta» e la nostra percezione del rischio diminuisce sempre di più. Ecco perché la maggior parte degli incidenti stradali non avviene nel primo anno dall’ottenimento della patente, ma negli anni successivi. Oggi nell’aviazione si corre spesso il rischio di voler sostituire o quanto meno integrare l’esperienza personale, la conoscenza e la routine con gli strumenti elettronici. I cavi e le linee elettriche visualizzati dai dispositivi di navigazione forniscono una panoramica completa degli ostacoli aerei presenti sul luogo dell’operazione. I sistemi anticollisione avvisano della presenza di qualsiasi altro aeromobile nelle vicinanze. Se l’altro giorno durante l’avvicinamento in elicottero all’area d’atterraggio dell’ospedale non si sono incontrati ostacoli, ci aspettiamo che lo stesso varrà anche per questa notte. Secondo il principio «expect the unexpected» bisogna, invece, cercare sempre l’ostacolo che non ci viene mostrato sui dispositivi elettronici, identificare l’aereo con il transponder disattivato e tenere conto, durante l’avvicinamento, della gru che è appena stata installata nell’area di atterraggio dell’ospedale. Facendo ricorso a procedure standardizzate, liste di controllo, briefing e tenendo gli occhi ben aperti, possiamo contrastare gli effetti negativi della routine e aumentare così la nostra sicurezza in volo. Questo richiede ogni giorno grande attenzione e disciplina.

Fonte: Flugsicherheit Deutsche Luftwaffe 1/2020


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